venerdì 4 novembre 2011

Cosa c'è dietro Avaaz?





Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi in modo persino più completo di come ne controlla le azioni
George Orwell, “Letteratura e totalitarismo”


http://it.wikipedia.org/wiki/Avaaz.org
Il modo migliore di mettere a tacere il dissenso è quello di incanalarlo in una direzione che convenga al potere.
Avaaz è il classico esempio di plebiscitarismo irriflessivo: 10 righe di "spiegazione" sensazionalistica ed emotiva, immagine iconica manipolatoria, sottoscrizione istantanea della petizione.
E' forse un caso che Avaaz sia in prima linea nella "mobilitazione delle coscienze" contro il cambiamento climatico indotto dall'uomo (una delle più vergognose truffe ai danni dell'umanità nella storia della civiltà moderna)?
Si è schierata con Sarkozy contro Gbagbo:
Si è schierata per la guerra in Libia con un fervore che neanche Sarkozy:
Si è schierata con Assange (l’uomo che ha dirottato Wikileaks):
Vuole bloccare la nascita di un canale TV canadese perché troppo conservatore (alla faccia della libertà di espressione – linciaggi mediatici organizzati)
È utile controllare chi finanzia Avaaz e chi la sostiene prima di appoggiarla: Rockefeller, Gates, Al Gore, Gordon Brown e Soros, quello che distrugge le nazioni con le speculazioni e poi promuove le campagne umanitarie.
"L’azione militare in Iraq fu la decisione giusta per le ragioni giuste",
disse il premier inglese Gordon Brown. Lo stesso che ha dichiarato: "Avaaz ha portato avanti l'idealismo nel mondo".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Fanno male ad abusare della buona fede delle persone, perchè questa, prima o poi gli si ritorcerà contro.