Gli impatti cosmici sono
molto più frequenti di quel che si possa credere. Impatti catastrofici
potrebbero avvenire ad intervalli di poche migliaia di anni. Un grande
asteroide, oppure una cometa, di dimensioni tali da poter sterminare un quarto
della popolazione mondiale, colpì l’Oceano Indiano, 1500 km a sud-est del
Madagascar, circa nel 2807 a.C., generando uno tsunami di almeno 183 metri
d’altezza, 13 volte più grande di quello del 2004:
Lasciando tracce nelle
tradizioni mitologiche dell’area (e non solo) che ora sono indagate da una disciplina
di recente affermazione, la geomitologia:
Ma anche i classici sono
preziose fonti cronachistiche:
C’è chi ritiene che un
asteroide abbia colpito le Alpi Austriache nel 3123 a.C. e che il povero Oetzi
sia stato sacrificato per scongiurare una ripetizione della catastrofe:
http://www.bris.ac.uk/news/2008/212017945233.html
(in inglese)
http://www.ecoantropologia.net/2008/12/15/oetzi-i-sumeri-i-camuni-e-l%E2%80%99asteroide-di-kofels/ (in italiano)
http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2011/10/13/news/nuova-ipotesi-tzi-ucciso-da-un-asteroide-5137409
È possibile che la più
recente glaciazione sia stata causata da un impatto cosmico,
approssimativamente 12.900 anni fa:
L’impatto cosmico che
spazzò via i dinosauri:
e spinse sull’orlo dell’estinzione
anche gli uccelli:
Una possibile causa:
Bibliografia:
Peter T. Bobrowsky, Hans
Rickman (editors) Comet/asteroid impacts and human society: an interdisciplinary
approach, Berlin, New York: Springer, 2007
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