lunedì 5 dicembre 2011

Hanno detto della manovra "Salva-Italia" - commenti raccolti qua e là su FaceBook





Le creature di fuori guardavano dal maiale all'uomo, dall'uomo al maiale e ancora dal maiale all'uomo, ma già era loro impossibile distinguere fra i due.
George Orwell, “La Fattoria degli Animali”

Senza questo pacchetto l'Italia crolla, va in una situazione simile a quella della Grecia, un Paese simpatico, ma che non vogliamo imitare.
Mario Monti

Quello che non c’è, prima di tutto, è una patrimoniale. Per carità, i patrimoni non si toccano, in questo paese dove il cinquanta per cento della ricchezza è in mano al dieci per cento dei cittadini.
Quello che non c’è è un’imposta sulle attività finanziarie: e suona patetico gabellare per tale (come ha fatto Grilli) l’aumentino del bollo di Stato sul conto titoli.
Quello che non c’è è un taglio alle spese militari: continuiamo a comprare armi come se stessimo preparandoci a un’invasione aliena.
Quello che non c’è è un passo qualsiasi per abolire i privilegi della Chiesa, dall’Ici in giù: e ci mancherebbe, con l’asse cattolico che ha portato Monti a Palazzo Chigi.
Quello che non c’è è un taglio vero ai privilegi e alle spese della politica: unico punto pervenuto, il dimagrimento delle province, per il resto ciccia.
Quello che non c’è è un passo deciso verso la banda larga e la green economy: solo belle parole e vaghi propositi.
Quello che non c’è è il coraggio di aumentare l’Irpef almeno a chi prende più di 100 mila euro l’anno, e che se pure ne scuce un paio alla comunità in crisi non si suicida di certo.
Quello che non c’è è una severa legge penale tributaria, davvero curioso per un governo i cui membri hanno tutti studiato o lavorato negli Usa, dove le pene per gli evasori fiscali arrivano a 15 anni.
Quello che non c’è insomma è il coraggio di cambiare passo, di mostrare una nuova visione, una cultura diversa, un’ipotesi alternativa di futuro.
E quello che non c’è mi sembra, purtroppo, più importante e brutto di quello che invece c’è.
Alessandro Gilioli – L’Espresso

Quanto guadagna Mario Monti? (davvero tanto!)

Perché questa manovra è suicida?
http://www.rischiocalcolato.it/2011/12/laccanimento-terapeutico-di-monti.html


Nessuna stretta sui patrimoni, nessun intervento drastico sull’evasione fiscale, nessuna detassazione mirata, solo alle aziende che dimostrano concretamente un dichiarato investimento sulla ricerca & sviluppo e sulle forze lavorative giovani. Tanta difesa alla solidità patrimoniale dei pochi che stanno nella stanza dei bottoni. Nessuna regolamentazione sulla divaricazione abnorme degli stipendi dirigenziali rispetto alle categorie medie, invece del solito aumento dell’IVA che falcidia chi è già povero. Nessuna reale stretta sulle rendite finanziarie di chi gioca con i soldi come fossero noccioline e non produce ricchezza per il paese. Nessun reale taglio agli abnormi costi della politica, nessuna abolizione delle province dai costi amministrativi esorbitanti ed inutili, solo perché roccaforti del clientelismo leghista…Non c’è niente di apprezzabile in questa manovra. Ci sono solo le basi per una recessione che ci porterà comunque al default. Tanto vale farlo subito…

Il contributo di tutti ma dove ? Caro Prof. come c'era da prevedere l'ICI sulla prima casa l'hai rimessa ma la chiesa ne rimane immune…Ci vorrebbe una bestemmia ma l'educazione l'impedisce.

e vai con i tagli agli enti locali e quindi probabilmente tagli a cascata ai nostri comuni. sapete cosa significa? tagli ai servizi per i cittadini e inoltre che senso economico ha tutto questo? i comuni faranno meno acquisti di beni e servizi e meno investimenti e quindi si deprime l'economia che lavora per l' ente pubblico...( fornitori, ditte che fanno manutenzione, che costruiscono etc ); quindi queste e altre sono semplicemente manovre depressive sull' economia, altro che risparmi...

chi avrebbe vissuto al di sopra delle "nostre" possibilità negli ultimi 30-35 anni? I pensionati al minimo? I lavoratori dipendenti? I giovani precari? Negli ultimi 30 anni c'è stato uno spostamento fortissimo della ricchezza prodotta verso le rendite e i profitti a scapito del lavoro dipendente e dei pensionati e ora questi ultimi dovrebbero pagare il conto? Ma di che cosa?

E' curiosa questa dichiarazione "che negli ultimi 25 anni abbiamo vissuto........." quando si è costruito un sistema sul consumo di merci e si sono messe le persone nella condizione di indebitarsi fino al collo. Sembra che spendere sia stata una scelta cosciente e non indotta, perché funzionale ad un sistema che sopravvive proprio per questo. Adesso che la contraddizione è scoppiata vengono a dirci : signori qualcosa non ha funzionato e il mercato non è cosi capace di autoregolarsi. Quindi pagate nell'attesa di ricominciare tutto capo. Certo dico questo, nella considerazione che se Monti ha bisogno di qualcosa ci sarà sicuramente Letta e il suo partito a dargli una mano per spacciare la balla di cui prima a quelli a cui svuoteranno le tasche.

Come pensa di far ripartire l'economia Monti? Non c'è niente di niente per favorire la ripresa! tagli alla scuola, aumento delle spese belliche, tagli alla sanità, alla ricerca... e regali alle imprese e alle scuole private! Ma basta prenderci per il culo!

Era previsto che il lavoro sporco l'avrebbe fatto un governo di "salute pubblica" e la situazione è stata fatta maturare perché questo accadesse.

questo governo non è diverso da quello berlusconi, tranne che monti non fa i corni, non tocca sederi, non va a puttane e ci risparmia le barzellette, ma fa esattamente quello che doveva fare berlusconi. Io non credo che questi rappresentanti degli interessi delle banche vogliano farci uscire dalla crisi, non ho capito perché, ma ho la triste impressione che il gioco sia un altro e francamente mi fa paura

Praticamente pagheranno i più poveri ed i meno difesi: pensionati e famiglie. Ai pensionati viene tolto l'adeguamento delle pensioni al costo della vita, sulle famiglie peserà ici ed aumento di due punti dell'iva.

Il governo a noi *ordina*di pagare le tasse, alle banche *chiede* se sono disponibili a ridurre le commissioni. Secondo me c'è qualcosa che non va. Parlano di lotta all'evasione manco si facessero soldi a palate. Ma quale evasione? che qui non si batte un chiodo! Probabilmente vivono su un altro pianeta.

tagliare le spese militari? NO
tagliare gli stipendi dei parlamentari? NO (sono i più alti del mondo)
tagliare i vitalizi (pensioni) dei parlamentari? NO
aumentare la contribuzione ai parlamentari? NO (pagano l'8%, anzicchè il 33% che pagano i lavoratori dipendenti in busta paga)
tasse sui grandi patrimoni? NO
aumento dell'IRPEF agli alti redditi? NO

i ricchi e gli evasori in effetti non li tocchi (1,5% agli evasori "scudati"... RIDICOLO..!)
e mette invece l'imposta di bollo sui risparmi , indiscriminatamente...

Sulla rinuncia allo stipendio: DEMAGOGIA PURA ...PER UNO RICCHISSIMO COME LUI se non lo sapevi ...persino quel gaglioffo di berlusca non percepiva l'emolumento del presidente del consiglio...

E' un governo di banchieri, adesso hanno praticamente reso obbligatorio avere conto corrente, bancomat e carta di credito. La carta moneta che è lo stato stesso ad emettere non si può più usare, ma che bello. Complimenti per la strenua difesa delle libertà individuali!
Libertà di evadere, e perché mai? E se volessi solamente fare acquisti al sexy shop senza essere tracciato? E non è mica necessario che sia un sexy shop, posso non voler far sapere alla mia banca e a tutto il mondo che mi sono comprato l'attrezzatura da sci nuova. Ti sembra un crimine? Il fatto che uno stato non sia in grado di controllare nulla non significa che si debba rinunciare a qualsiasi libertà per una falsa sicurezza. Sono convinto che chi evade davvero sa benissimo come farlo e continuerà a farlo esattamente come prima, mentre queste norme obbligano chiunque ad avere un conto in banca, il bancomat e la carta di credito. Come la mettiamo con le commissioni? Pensate che le banche e i circuiti delle CC vi rinunceranno con gioia per il luminoso futuro della nazione? “Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza."
Benjamin Franklin

1) tolte a tutte le pensioni (sopra 960 € lordi), l'aumento mensile del costo della vita (27 €/ mese lordi)
2) aumento dell'IVA da 21 a 23% per tutti (Agnelli, Marchionne, Monti, Berlusconi, De Benedetti, Marcegaglia, ecc. pagheranno le merci con lo stesso aumento (23%) di chi ha la pensione minima che è 461,40 €/ mese

Io forse non sarò un genio in economia politica...ma il buon Proff. Ricciardi qualche concetto importante me l’ha lasciato...togli soldi dalle tasche dei consumatori=blocchi l'economia=le aziende falliscono= catastrofe economica

Le auto blu costano fra i 5 e i 7 miliardi l'anno, non le hanno toccate, le scorte (che sono solo status symbol) nemmeno, la bastarda chiesa cattolica continua ad essere il più grande evasore fiscale d'Italia... ma andate a fare in culo!

e lo sviluppo? ed i tagli alla casta? e la lotta all'evasione fiscale? . . .

E ci voleva un governo "tecnico" per questo scempio? Batter cassa così spudoratamente riesce anche ai peggiori idioti!

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